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ILFARO WEBTV

lunedì 21 dicembre 2009

DA WWW.CENTUMCELLAE.IT

ANCORA UN SUCCESSO DEL BLOG DI QUARTIERE.

http://www.centumcellae.it/leggi.php?id=26421

DA WWW.CENTUMCELLAE.IT

Via degli Orti di S. Maria, polemiche utili

Iniziata oggi la messa in opera di cinque pali dell’illuminazione a lungo richiesti dai residentiCIVITAVECCHIA - Sarà attivata entro la fine dell’anno l’illuminazione in via Orti di Santa Maria. E’ iniziato oggi, infatti, l’intervento di messa in opera di cinque pali dell’illuminazione che andranno a compensare la carenza di illuminazione registrata nella zona. L’intervento è stato curato dall’assessore alle Manutenzioni Mauro Campidonico, il quale, rispondendo alle critiche sollevate la scorsa settimana dal blog “Il Faro di S. Liborio”, ha voluto precisare come “il problema dell’illuminazione in via Orti di Santa Maria è stato affrontato con solerzia e professionalità da parte di questa amministrazione comunale che, con questo intervento, rimedia ad una carenza che affliggeva la zona da tempo. Voglio ringraziare –sottolinea Campidonico – l’impresa elettrotecnica che sta effettuando l’operazione e che porterà all’attivazione dell’illuminazione pubblica entro la fine dell’anno”.
Inutile dire, comunque, che stavolta le critiche dei residenti hanno sortito l’effetto sperato.

domenica 20 dicembre 2009

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Mail ricevuta in data 19.12.09 alle ore 17.32 da europarlament@libero.it

Buon pomeriggio,

Volevo ringraziare il Vostro blog per il fattivo interessamento ai probemi della città e dirvi che già dopo un paio di giorni dalla mia segnalazione, si è provveduto al rifacimento del manto stradale in un tratto di via Nuova di San Liborio, sperando che il lavoro venga completato fino all'incrocio di via Don Milani.

Auguri e buone feste.


Saluti!

giovedì 17 dicembre 2009

L' assessore Campidonico non mantiene gli impegni presi.

Era il 16 Ottobre, quando, sul sito internet del Comune, l'assessore alle
Manutenzioni Campidonico, annunciava che entro la fine di Novembre sarebbero
stati installati 4 punti luce nella parte a monte di Via Orti Santa Maria.
Tale frettoloso comunicato, portò alla sospensione dell'iter procedurale
della 2^ Circoscrizione che, grazie all'intervento del Presidente Frascarelli,
con l'appoggio dei consiglieri di minoranza, aveva messo a disposizione i pochi
fondi della circoscrizione, per risolvere l'annoso problema dell'illuminazione
nella sopracitata via, meta preferita dei topi d'appartamento.
Ad oggi, le promesse dell' assessore Campidonico, sono rimaste tali,
scatenando l' ira dei residenti, delusi da tale inqualificabile comportamento.
Noi del Blog, dando voce agli abitanti della Via, ci appelliamo al Signor
Sindaco ed al presidente Frascarelli, affinchè possano richiamare l'assessore e
cercare di mettere un punto definitivo alla vicenda.

IL FARO DI SAN LIBORIO

lunedì 14 dicembre 2009

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Mail giuna al Blog in data 13/12/09 da europarlament@libero.it

Salve,
desideravo sapere, visto le numerose rotonde sorte nella nostra cittadina, se ne avanzava una veramente necessaria per un incrocio veramente pericoloso dove si intersecano circa 5 strade.
L'incrocio in questione, si trova alla fine di via Pietro Nenni in direzione Faro, dove si incontra con via A. Montanucci ed altre vie.
Ogni giorno percorro quelle strade e il rischio di incidente è rilevante rispetto ad altre rotonde costruite prima.
Ciò per dire che a mio parere bisognerebbe agire in ordine di rischio senza aspettare che si verifichi prima l'incidente grave.
Pertanto, sperando di essere stato sufficientemente chiaro, chiedo cortesemente che la presente segnalazione venga girata agli organi incaricati. Grazie

P.S.: vogliate eliminare, per cortesia, quei trampolini, scalini e buche in via Nuova di San Liborio all'altezza della piscina Sportgarden, prima che qualcuno rischi seriamente la propria incolumità.

Cordiali Saluti

mercoledì 2 dicembre 2009

AAA TAPPA BUCHE PER STRADE GROVIERA CERCASI.

Cercasi, con estrema urgenza, tappa buche che lenisca le sofferenze degli automobilisti civitavecchiesi e porti sollievo alle sospenzioni delle povere autovetture.
Per informazioni rivolgersi all' Assessore alle manutenzioni Campidonico.

sabato 28 novembre 2009

I RAGAZZI DI SAN LIBORIO RITROVANO LA PARROCCHIA






Ha avuto grande successo la prima "Festa dei Ragazzi" organizzata dal parroco don Federico, e fortemente voluta da monsignor Chenis, svoltasi Sabato 28 nel cortile della Parrocchia di San Liborio.
Oltre sessanta ragazzi del quartiere, animati da studenti Salesiani e da un gruppo di giovani provenienti dalla parrocchia della SS. Trinità, hanno partecipato con entusiamo a canti, balli e giochi di gruppo.
Felice del successo della manifestazione, è senza dubbio Don Federico, che ha annunciato alcune iniziative per il Natale, come ad esempio i presepi di zona.

venerdì 27 novembre 2009

MANIFESTAZIONE PARROCCHIALE

IL PARROCO,DON FEDERICO,
INVITA TUTTI I RAGAZZI TRA GLI 8 E 13 ANNI ALLA FESTA DEI RAGAZZI CHE SI TERRA' DOMANI SABATO 28 NOVEMBRE, PRESSO IL CORTILE DELLA PARROCCHIA DEL QUARTIERE.

lunedì 23 novembre 2009

REPLICA AL CONSIGLIERE REGINELLA

Caro Reginella, dopo il Suo intervento di ieri, il dubbio che Lei viva a Civitavecchia è venuto a molti del team del Blog, e le spieghiamo il motivo.
Lei, politico "affaticato", fa appello al Sindaco ed al Vescovo per cercare di far accellerare l'iter autorizzativo per la costruzione di una chiesa ortodossa a favore della comunità romena cittadina, cosa, sempre secondo Lei, che farebbe trionfare la giustizia e sconfiggere i razzisti.....ma come mai, ci chiediamo noi, in questi anni non ha mai fatto nessun appello per chiedere una chiesa fatta di mattoni per gli abitanti di San Liborio, costretti da anni a professare il loro credo, quello cattolico apostolico romano, in un freddo container offerto dall' Enel?
La risposta ci viene spontanea ....perchè Lei non è stato attento alle problematiche dei suoi concittadini italiani.
Lei, contiunua dicendo che l'immigrazione può diventare uno sviluppo ed una risorsa per il nostro territorio.....ma si è guardato intorno?
Si è accorto di quanti civitavecchiesi sono senza lavoro o lo stanno per perdere...ma di che risorsa sta parlando?
Caro Regginella, crediamo che il Suo "autorevole" intervento sia davvero fuori luogo e con un secondo fine...quello di accaparrarsi i futuri voti della comunità romena residente in città.

IL TEAM DEL FARO DI SAN LIBORIO

sabato 21 novembre 2009

RIPRISTINO MANTO STRADALE

Dopo l'appello lanciato nei giorni scorsi dal Blog per denunciare lo stato pietoso del manto stradale in alcune vie del quartiere San Liborio,
non si è fatta anttendere la risposta del Pincio.
Infatti, in questi giorni,sono partiti i lavori di ripristino del manto stradale della rotatoria e della parte monte di Via Nuova di San Liborio.
Vogliamo ringrazire per il costante interessamento il presidente della 2^ Circoscrizione Frascarelli, e per la rapidità di intervento, l'assessore alle manutenzioni Campidonico.
Ora, la nostra speranza e che si avviino al piu' presto anche i lavori di riqualificazione di Via Izzi ed il restante tratto di Via Nuova di San Liborio fino all'incrocio con Via Don Milani.

IL FARO DI SAN LIBORIO
IL 1° BLOG DI QUARTIERE

venerdì 6 novembre 2009

INTERROGAZIONE AL SINDACO DI ALCUNI CONSIGLIERI COMUNALI CIRCA LA LEGGITTIMITA' DELLA SEDE DELLO PSEUDO COMITATO DI QUARTIERE S.LIBORIO


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I N T E R R O G A Z I O N E

Al Sindaco

All’Assessore al Patrimonio

Con la presente siamo ad interrogarVi circa la legittimità che il Comune continui a sobbarcarsi il fitto di locali, di circa 100 mq., a S.Liborio, in considerazione che l’Ente a sua volta li ha concessi al Comitato di Quartiere denominato S.Liborio in presenza di atti ufficiali che ne decretano l’immediata cessione.
Infatti con nota del 03 maggio 2002 l’ufficio Patrimonio faceva rilevare all’allora Direttore Generale che, per effetto della Delibera n.696 del 28/11/2001, la Giunta Municipale, a seguito di richiesta di locali da parte della 2^ Circoscrizione, si era disposto lo sgombero dei locali occupati dal Comitato di Quartiere San Liborio e di proprietà dell’allora IACP, oggi ATER, concessi all’Amministrazione comunale con contratto di locazione Rep. n. 3632 del 12/02/1997 ad un canone mensile di circa 258,23 euro.
Quell’ufficio ha conseguentemente avviato il procedimento per l’esecuzione di quanto disposto dalla Giunta Municipale, invitando con nota prot. 41.350 del 13/12/2001 il Presidente del Comitato di Quartiere S.Liborio, a presentarsi entro 10 giorni dal ricevimento della stessa, presso l’ufficio scrivente, per concordare le modalità di riconsegna dell’immobile.
Il presidente, Sig. Umberto CRUCIANI non si è MAI presentato per le relative operazioni, e nei giorni successivi, per le attività poste in essere sono apparse notizie sulla stampa locale.
Questo Ufficio, ha informalmente notiziato l’Amministrazione Comunale, ricevendo disposizioni per soprassedere momentaneamente dell’attuazione dell’atto deliberativo in quanto erano allo studio soluzioni alternative.
Poiché la deliberazione è atto al quale va data esecuzione, e all’ufficio competente non sono pervenute notizie di eventuale intervenuta definizione di questione, il funzionario, Geom. Nello FLAMINI, chiedeva all’allora Segretario generale, Direttore generale di riferire in merito.
Tenuto conto che a tutt’oggi, e precisamente lo scorso settembre, è intervenuta una pubblica dichiarazione, sottoscritta da numerosi residenti del quartiere di San Liborio, che contestano la carica di “Presidente del quartiere” di cui il Sig. Umberto Cruciani si fregia perché, essendo una carica elettiva, dovrebbero esserci uno Statuto che regola l’attività di detto Comitato, un’ elezione che ne sancisca il designato nonchè tutte le eventuali figure istituzionali previste nonché la ratifica da parte della competente autorità. Tutti atti che non risultano presenti in nessuna sede.
Appare evidente che il Comune continui a sobbarcarsi oneri finanziari senza che ricorrano i principi della buona e sana amministrazione che dovrebbero sottendere ad ogni atto amministrativo.
Pertanto con la presente interroghiamo le S.V. su quali provvedimenti l’A.C. intende o ha già intrapreso perché si ristabilisca la legittimità degli atti in considerazione anche della recente dichiarazione del Dirigente al Servizio 7 – Sezione 1 Patrimonio e Demanio che con nota del 29/09/’09 dichiarava che “da tempo quest’ufficio ha predisposto una serie di iniziative che hanno portato e porteranno ad una rivisitazione delle numerosissime locazioni passive lasciateci in eredità dalle precedenti Amministrazioni, che ci permetteranno un forte risparmio in termini di economicità.”
Civitavecchia 6 novembre ’09 I Consiglieri Comunali di minoranza
Petrelli,Pierotti,Manuedda.

domenica 25 ottobre 2009

SITUAZIONE STRADE DEL QUARTIERE




Nei giorni scorsi, i rappresentanti del Blog di quartiere, alla presenza del
Presidente della 2^ Circoscrizione Gaincarlo Frascarelli,
hanno effettuato un giro di ricognizione per verificare la situazione delle
strade del quartiere San Liborio.
Il risultato è stato abbastanza allarmante.
Quasi tutte le strade del quartiere presentano buche e pericolosi
avvallamente ma, Via Nuova di San Liborio, partendo dalla nuova rotatoria sino
ad arrivare al bivio con Via Don Milani, si presenta al limite della
transitabilità.
Alla luce di quanto verificato, il Presidente Frascarelli, chiederà agli
organi competenti, se sussistono ancora i requisiti minimi di sicurezza per la
transitabilità nella sopracitata strada. In caso contrario, si chiederà la
chiusura della via.
Noi del Blog facciamo appello all' Assessore Campidonico, chiedendo una
verifica immediata ed una altrettanto urgente manutenzione.
Si allega documentazione fotografica.

IL FARO DI SAN LIBORIO
IL 1° BLOG DI SERVIZIO AL QUARTIERE

giovedì 8 ottobre 2009

FRASCARELLI, A BREVE ALTRI PUNTI LUCE PER VIA ORTI DI SANTA MARIA

In una conversazione telefonica tenutasi con il responsabile del Blog,il presidente della 2^ Circoscrizione, Giancarlo Frascarelli, ha espresso
l'intezione di usare una parte dei 5.000 Euro destinati dal comune alla
circoscrizione, per l'installazione di almeno altri tre punti luce nella parte
monte di Via Orti di Santa Maria.
A breve, Frascarelli, porterà all'attenzione del consiglio circoscrizionale
la proposta per il successivo avvallo.
"E' ormai abitudine della 2^ circoscrizione utilizzare i pochi fondi che
abbiamo per le emergenze del territorio di nostra competenza, e credo, che in
quella via, nessuno possa negare che ci sia una situazione emergenziale".
Altresì,aggiunge Frascarelli,cercherò con tutte le mie forze di fare
incontrare gli abitanti di Via Orti di Santa Maria con il 1° cittadino.
La speranza,aggiungiamo noi, che i tempi di apperovazione e di messa in
operara siano i piu' rapidi possibili.
WWW.IL FARODISANLIBORIO.BLOGSPOT.COM


http://www.trcgiornale.it/news/content/view/31312/45/

sabato 3 ottobre 2009

NOTTE DI PAURA A SAN LIBORIO....FURTO SHOCK

Ancora un furto in appartamento nella notte trascorsa a Via dell'orto di Santa
Maria.
A raccontarlo al Blog e la stessa vittima del furto,la Signora D.G.
Intorno alle 3 della notte appena trascorsa, la signora è stata svegliata
dall'aprirsi della porta della sua camera da letto e nel girarsi ha visto un
uomo bianco magro di statutra bassa che entrava con una torcia elettrica in
mano.
Le grida della signora hanno messo in fuga il malintenzionato che, secondo
quanto raccontato da D.G. probabilmente non era solo.
Inutile è stato l'intervento delle forze dell'ordine.
La signora,ancora sotto shock ,racconta di ver temuto per i propri bambini
che dormivano nella stanza accanto.
I malviventi sono comunque riusciti a portare via 250,00 euro
dall'abitazione.
Ed ora,aggiungiamo noi, un nuovo appello lo facciamo al Sindaco.Che cosa
vogliamo aspettare......che ci scappi il morto forse?
Ora basta!!
Si imponga un presidio notturno delle forze dell'ordine fisso a San Liborio.
Si chieda l'intervento dell'Esercito,della Protezione Civile ...... si
faccia subito qualcosa.
IL FARO DI SAN LIBORIO

lunedì 28 settembre 2009

Via degli Orti di Santa Maria, e luce fu!

Dopo le accese proteste dei giorni scorsi del Presidente della 2^ Circoscrizione, Giancarlo Frascarelli e del Blog di Quartire, mosse nei confronti dell’assessorato alle manutenzioni, questa mattina sono iniziati i lavori d’ installazzione di un palo della luce nella parte a monte di Via degli Orti di Santa Maria.
Tale opera era stata richiesta con forza dai cittadini della zona per cercare di contrastare in qualche modo i numerosissimi furti in appartamento.
Nel ringraziare il Presidente Frascarelli per l’impegno profuso, chiediamo altresì che questo sia solo l’inizio di un futuro “luminoso” per S.Liborio.

mercoledì 23 settembre 2009

A San Liborio ancora furti negli appartamenti

DA WWW.TRCGIORNALE.IT
di Redazione
mercoledì 23 settembre 2009 17:01

Altra serie di furti in appartamenti a San Liborio. Tra ieri notte e quella appena trascorsa, sono stati almeno sette le abitazioni “visitate” dai soliti noti.
I furti sarebbero stati eseguiti tutti nel complesso di abitazioni di via dell’Orto di Santa Maria, ironia della sorta quasi tutti di proprietà di poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti di polizia penitenziaria. Gli abitanti di San Liborio tornano quindi a chiedere maggiori controlli in quella zona, come ormai noto spesso colpita da questi furti.

sabato 12 settembre 2009

COMUNICATO STAMPA DEL BLOG

Egregia redazione,
permetteteci di esprimere solidarietà al Signor Pierotti e puntualizzare alcuni aspetti sull’associazione preseduta, anche secondo il nostro parere, senza ormai alcun titolo dal Signor Crucini.
Nel quartiere, poche sono le tracce di cose fatte e tanto decantate dal comitato, che forse ha avuto il suo momento di gloria negli anni 90.
Al momento ci sono solo articoli di giornale che sbandierano successi e prese di posizione a difesa del politico potente di turno del Signo Cucini (vedi ntervista del 23 aprile 2008 intitolata “San Liborio il futuro è adesso”dove con soddisfazione il Cruciani parlava del nuovo piano dei trasporti pubblici per il quartiere e l’apertura di un bancomat in Via Labat”…cose mai avvenute, e quindi se per Crucini questo è il futuro, lo preghiamo vivamente di tacere).
Ed ancora, molti a San Liborio ricordano la candidatura politica flop di Cruciani quindi, parlare di comitato ed associazione apolitica ci sembra alquanto azzardato.
Stia tranquillo Pierotti, perché è ormai abitudine di Cruciani spiare ed attaccare tutti coloro che si affacciano sul quartiere per cercare di creare un futuro migliore per San Liborio(vedi attacchi al Blog e all’Associazione Civitavecchia Futura).
Ormai è evidente, l’anarchia di Via Navona è giunta alla fine ma, noi continuiamo a sperare in qualche segnale di collaborazione da parte di Cruciani e perché no, la condivisione della sede che,pagata dal comune, non può essere ad uso esclusivo, ma aperte alle nuove realtà che vivono in pieno le problematiche del quartiere.


IL FARODISANLIBORIO
IL 1°BLOG CHE DA VOCE AL QUARTIERE

Chiesto il commissariamento del Comitato di Quartiere San Liborio

DA WWW.TRCGIORNALE.IT DEL 11/09/2009 DI REDAZIONE

Con una lettera al sindaco, al presidente del consiglio comunale, al presidente della III Circoscrizione e al segretario generale di Palazzo del Pincio viene chiesto il commissariamento del Comitato di Quartiere di San Liborio. Nella lettera, presentata dall'esponente dei Riformisti di Sinistra, Angelo Pierotti, viene chiesto chi abbia eletto l'attuale comitato di gestione presieduto da Umberto Cruciani e se sia vero che la sede, di circa 100 metri quadrati, venga pagata direttamente dall'amministrazione comunale. Sulla questione hanno presentato un'interrogazione anche i consiglieri comunali del PD, Alessio Gatti e Marietta Tidei. In sostanza, sia Pierotti che i consiglieri del Partito Democratico chiedono di sapere chi rappresenti veramente Cruciani, visto che ha sostenuto, parlando a nome del quartiere, di essere favorevole alla realizzazione delle contestate casette di legno. Nella sua lettera, Pierotti sostiene addirittura che da almeno dieci anni non si svolgono le elezioni per il rinnovo del presidente e dei dirigenti del comitato di quartiere.

sabato 29 agosto 2009

CASETTE DI LEGNO..RACCOLTA FIRME DA INVIARE AL PREFETTO

LUNEDI 31 AGOSTO DALLE ORE 18.00, PRESSO IL BAR DEL QUARTIERE, RACCOLTA DI FIRME DA INVIARE AL PREFETTO PER BLOCCARE L'INIZIO DEI LAVORI DELLE CASETTE DI LEGNO A SAN LIBORIO.
LEGGI NOTA
Egregio Signor Prefetto,
con tale nota, sottoscritta anche da diversi cittadini, siamo a segnalarLe una situazione incresciosa che si sta determinando a Civitavecchia, dove l’Amministrazione comunale sta attuando una serie di comportamenti illeciti che riguardano una recente vicenda amministrativa, comportamenti che potrebbero condurre a gravi tensioni sociali.
Si espongono i fatti:
§ con delibera della Giunta Comunale n. 346 del 21/11/2008, il Comune ha approvato la “realizzazione di un insediamento di tipo prefabbricato su un’area di proprietà comunale, per far fronte alla grave situazione di emergenza abitativa determinatasi nella città – progetto preliminare”; detta delibera prevede la costruzione di 40 alloggi di tipo isolato, con struttura in legno, su un’area inserita nel Piano di Zona n. 7 loc. San Liborio a Civitavecchia, demandando al Dirigente del Servizio Urbanistica e Territorio, quale responsabile del procedimento, di curare le successive fasi della progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento previsto;
§ l’allegata relazione tecnico – illustrativa, che premette che “da tempo nella città si è venuta a determinare una grave situazione di emergenza abitativa dovuta essenzialmente alla carenza di disponibilità di alloggi nel territorio cittadino”, e che concentra in poco più di una paginetta l’istruttoria e le motivazioni che hanno determinato l’intervento de quo, definisce la realizzazione dell’insediamento, come una iniziativa a breve termine (ovvero realizzabile in 3/8 mesi) e di carattere temporaneo;
§ con delibera della Giunta Comunale n. 396 del 17/12/2008, il Comune ha approvato il progetto definitivo;
§ infine, con successiva delibera della Giunta Comunale n. 137 del 24/04/2009 è stato approvato il progetto esecutivo, dando mandato al Dirigente il Servizio Urbanistica e Territorio e al Responsabile del procedimento, “ciascuno per quanto di rispettiva competenza, di porre in essere quanto necessario ai fini dell’affidamento dei lavori e della realizzazione dell’opera”;
§ pertanto, con Determinazione Dirigenziale n. 1508 del 21/05/2009, il Servizio 4 – Urbanistica e Territorio – Dipartimento Economia e Finanze/Area Economia e Finanza, si è provveduto a fissare l’oggetto e la forma del contratto di appalto, nonché ad adottare lo schema del Bando di gara ed il relativo Disciplinare;

§ dal 21/11/2008 al 21/05/2009 non è stato avviato nessun ulteriore approfondimento, né sono state apportate modifiche agli elaborati allegati alla deliberazione di G. C. n. 346 del 21/11/2008; pertanto, le successive deliberazioni assunte si presentano sostanzialmente uguali alla prima, così come i relativi allegati.
*******
Per quanto riguarda le caratteristiche di “compatibilità”, “interesse collettivo” e “temporaneità” richiamate nelle delibere di G.M. che autorizzano l’insediamento, vale la pena specificare che:
§ non c’è “compatibilità”, perché non esiste equivalenza tra spazi occupati da alloggi ed aree destinate a standard di Piano di Zona 7 San Liborio, per le quali non viene indicato alcun eventuale recupero attraverso una variante di piano;
§ non c’è “interesse collettivo”, nel senso espresso dalle norme urbanistiche: l’intervento propone un uso abitativo da parte di nuclei familiari, che è cosa diversa da servizi di uso collettivo indicati dal Piano di Zona;
§ non c’è “temporaneità”, in quanto la definizione di opera temporanea non può essere desunta dalla temporaneità della destinazione soggettivamente data all'opera, ma deve ricollegarsi alla intrinseca destinazione materiale di essa ad un uso realmente precario e temporaneo, per fini specifici, contingenti e limitati nel tempo, con conseguente e sollecita eliminazione. Sono in tal senso contemplati, a titolo di esempio, coperture mobili e cantieri edili. Quello proposto non è un intervento al quale poter attribuire carattere temporaneo.

Non trova poi fondamento nelle normative urbanistiche la giustificazione secondo cui quei prefabbricati potrebbero essere riconvertiti ad accogliere in futuro servizi collettivi né, tanto meno, tale soluzione viene ufficializzata negli atti che autorizzano l’insediamento.
Quegli atti richiamano “un insediamento di tipo prefabbricato” al solo fine di edilizia residenziale, per l’esigenza di 36/40 nuclei familiari: con la delibera di G.M. n. 346 del 21 novembre 2008 si è approvato il progetto preliminare; con la delibera di G.M. 396 del 17 dicembre 2008, si è approvato il progetto definitivo; con la delibera di G.M. 137 del 24 aprile 2009, si è stabilita l’autorizzazione del progetto esecutivo.
Appare evidente che l’intervento proposto non rispetti le prescrizioni degli strumenti urbanistici vigenti; altrettanto dicasi per la procedura che gli uffici competenti hanno finora seguito.
Esistono, nell’ordinamento, norme che consentono l’approvazione dei progetti di lavori pubblici in variante al piano regolatore generale, disciplinandone il procedimento (articolo 19 del D.P.R. 327/2001, articolo 38-bis della legge 109/1994, articolo 34, comma 5, decreto legislativo n. 267/2000, oltre a diverse norme regionali) che, inspiegabilmente, gli uffici competenti non hanno seguito.
L’applicazione della norma è una questione sostanziale e non formale, perché la variante consente di reperire aree di standard che verrebbero illegittimamente sottratte al Piano.
Ne deriva che l’approvazione di un progetto in difformità dallo strumento urbanistico è ancora possibile, a condizione che se ne dia apertamente atto e che l’approvazione segua le procedure previste dalla legge.
La conferma delle difficoltà degli uffici competenti a sostenere la regolarità degli atti la si riscontra anche nel rilascio del certificato di destinazione urbanistica, che richiesto con istanza n. 26544 del 10 giugno 2009, è stato rilasciato dopo oltre un mese, nonostante fosse stato chiesto da consiglieri comunali per i quali i tempi sono ridotti a pochi giorni; inoltre, alquanto singolare è il dichiarato che rimanda alla delibera di Consiglio Comunale n.114 del 19.06.1996, ossia la variante di piano regolarmente approvata in regione, che ha determinato le destinazioni d’uso che pretendiamo siano rispettate.
Quanto al fenomeno della “emergenza abitativa”, invocato piuttosto frequentemente, non vi è alcun atto pubblico che lo decreti, e ciò è fondamentale nella pubblica amministrazione per giustificare il superamento delle norme; di fatto, la condotta dell’Amministrazione comunale di fronte a tale fenomeno, è alquanto anomala:
§ all’atto dell’insediamento, con delibera di C.C. 17 dell’11 luglio 2007, l’Amministrazione Moscherini ha revocato la Delibera Commissariale n. 84 del 27 aprile 2007, avente per oggetto la realizzazione di 30 alloggi ERP in PZ4 San Gordiano, bloccando, di fatto, l’avvio dell’edificazione da parte dell’ATER ed usando il finanziamento regionale di 2.500.000,00 € per l’acquisto di alloggi sul libero mercato (bandi pubblici che non avranno alcun riscontro);
§ nella seduta della massima assise comunale del 18/12/2008 è stato bocciato un ordine del giorno (diventato delibera di C.C. n. 131) che proponeva di riattivare la collaborazione tra Comune ed Ater, al fine di far riprendere a quest’ultima l’attività edilizia, ferma da circa 3 anni, oltre che a causa del provvedimento di cui sopra, anche per altri screzi che sono saliti agli onori delle cronache locali. In sostanza, l’impressione che se ne ricava, è che la situazione di “emergenza abitativa” sia stata creata ad arte. Un problema, quello della casa, che il Comune ha sempre dovuto fronteggiare e che sicuramente si è acuito, vista la congiuntura e il grave stato di crisi che attanaglia il Paese. Inoltre, a livello locale, agiscono negativamente alcuni fenomeni, come, ad esempio, la presenza in città di molti trasfertisti per il cantiere di Torrevaldaliga nord. Un problema che meriterebbe una condotta più responsabile e più seria, diametralmente opposta a quella adottata dall’amministrazione.

E’ alquanto singolare che un’amministrazione comunale, in modo autonomo e volontario, abbia sentito la necessità di promuovere un protocollo con la Prefettura sulla legalità e trasparenza, e poi sistematicamente, possa contraddire questa immagine di legittimità con numerosi episodi deplorevoli; infatti, l’azione amministrativa è costellata da molteplici diffide (ad esempio, l’intervento di riqualificazione della Marina, protocollo generale n. 31.335 del 3 luglio 2009, sottoscritto da 11 consiglieri comunali – le istanze alla Regione per i potenziali abusi edilizi, in tema di urbanistica, ai sensi dell’art.34 della L. R. 15/2008, come nel caso di via Arno e via Ticino; o la delibera di C.C. n. 146, tanto per fare alcuni illuminanti esempi).
Tutto ciò premesso, sembra di ravvisare una sistematica e metodica pressione su funzionari e dirigenti, per invitarli a fornire interpretazioni piuttosto singolari ed originali delle normative.
L’azione amministrativa dell’amministrazione comunale ha determinato la promozione di un’istanza alla regione, basata sull’art. 34 della L.R. 34/’08 sui casi di presunto abuso edilizio, nonché un’azione legale presso il Tribunale Amministrativo, con richiesta di sospensiva.
Senza aspettare l’imminente giudizio del TAR, il Sindaco, in un’intervista, ha dichiarato che i lavori di realizzazione dell’insediamento inizieranno il 1° settembre; la dichiarazione è stata poi rettificata dal dirigente, che ha comunicato che i lavori verranno avviati non appena completate le pratiche burocratiche. Inoltre, il sindaco ha pure irresponsabilmente provveduto all’assegnazione dei prefabbricati alcuni dei quali appartenenti alle famiglie ospitate nei locali B&B o che ricavano un sussidio mensile.
Converrà, Signor Prefetto, che, con i risvolti di abuso edilizio che si profilano, il comportamento di chi ha ravvisato le palesi illegittimità è stato esemplare e rispettoso delle norme, nonché motivato dall’attesa del giudizio del tribunale amministrativo, anche a costo di personali sacrifici economici.
In vista del giudizio che sta per essere emesso, appare assolutamente inaccettabile e ingiustificato accelerare l’avvio dei lavori. Un tale comportamento, oltre a non essere rispondente a quei canoni di responsabilità che ci si attende da un amministratore pubblico, potrebbe esporre l’Ente alla richiesta di un risarcimento danni e portare allo sviluppo di gravi tensioni sociali.
Per i motivi sopra esposti e per i pericoli sopra evidenziati, invitiamo la S.V. a valutare la necessità di un Suo qualificato intervento.

mercoledì 26 agosto 2009

CASETTE DI LEGNO .. COMUNICATO INVIATO DAL BLOG

Ancora una volta, usando una pagina di un quotidiano locale, il Sindaco Moscherini spara a zero su tutti i politici che non vogliono le ormai famose casette di legno a San Liborio, difendendo con i denti il “rivoluzionario” progetto.
Parla di tutti, schieramenti di destra e di sinistra, politici e presunti tali ma, con l’arroganza che ormai lo distingue, dimentica i cittadini di San Liborio attori principali e non comparse del colossal civitavecchiese.
Perché il 1° cittadino continua ad evitare il confronto con quanti hanno firmato la petizione?
Perché non viene a San Liborio a spiegare come mai l’amministrazione perde 2,8 milioni di euro stanziati dalla regione per poi accendere un mutuo di 3,5 milioni di euro per le casette?
Perché la stessa foga non la usa per portare un ufficio postale nel quartiere?
Quando verrà rafforzato il trasporto pubblico nel quartiere?
Quando arriverà un centro di aggregazione sociale per bambini ed anziani?
Quanto tempo ancora passerà per vedere le strade asfaltate?
E la pulizia?
Quando verrà concluso il nuovo parco giochi alla fine di Via C. Fontana?
Quando vedremo qualche vigile urbano nel quartiere?
E l’illuminazione pubblica?
Ed ancora tante sono le domande che attendono risposte.
Per quanto sopra, vogliamo invitare il Sindaco delle cose non fatte, ad un incontro pubblico nel parco (se così possiamo chiamarlo) “la rotonda” a San Liborio per dargli la possibilità di replica.

mercoledì 19 agosto 2009

AGGIORNAMENTO SITUAZIONE "CESETTE DI LEGNO" LA PROCURA INDAGA

Fonte WWW.TRCGIORNALE.IT del 19 ago 2009 di Katia Trombetta

La Procura della Repubblica di Civitavecchia ha aperto un'inchiesta sul progetto dell'amministrazione comunale per la realizzazione di un villaggio di casette di legno a San Liborio, da destinare all'emergenza abitativa. Bocche cucite a Palazzo di Giustizia, da dove nulla trapela sui contenuti delle indagini, mentre fonti comunali ufficiose riferiscono che la Magistratura avrebbe già acquisito gran parte della documentazione relativa al progetto....continua

Puo leggere l'intero articolo su WWW.TRCGIORNALE.IT

Strade dissestate

In questi giorni, alla ribalta della cronaca cittadina, ci sono gli infuocati interventi del sindaco in difesa della bontà del progetto “case di legno” a San Liborio.
Non capiamo perché tanto fervore non venga messo anche per cercare di porre rimedio alla drammatica condizione del manto stradale del quartiere.Il già provato manto stradale, in alcune vie si è reso impraticabile a causa del continuato transito di autocarri pesanti, che servono alcuni cantieri privati aperti nel quartiere.L’immediato intervento dell’amministrazione, potrebbe imporre alle ditte appaltatrici che lavorano per i cantieri, di rimediare hai danni fatti.Chiediamo un immediato intervento su tutto il territorio di San Liborio, e al comando di polizia municipale chiediamo di verificare se alcune vie abbiano ancora gli standard minimi di sicurezza per essere dichiarati transitabili.Agli organi di informazione locali, sempre disponibili ed attenti, chiediamo la possibilità di documentare con immagini quanto detto.


http://www.trcgiornale.it/news/content/view/30483/56/

giovedì 13 agosto 2009

EVOLUZIONE/RIVOLUZIONE BLOG!!!!

IL 15 SETTEMBRE 2009 NASCERA' UFFICIALMENTE L'ASSOCIAZIONE CULTURALE E SPORTIVA
"IL FARO DI SAN LIBORIO"
EVOLUZIONE NATURALE DEL BLOG.
L'ASSOCIAZIONE LAVORERA' SUL TERRITORIO DI SAN LIBORIO PER PROMUOVERE EVENTI, ATTIVITA' SPORTIVE, CULTURALI E PER DARE VOCE,COME SEMPRE, AL QUARTIERE.
PER ADERIRE GRATUITAMENTE CONTATTA IL 3472822167 OPPURE ALL'INDIRIZZO MAIL ILFARODISANLIBORIO@LIBERO.IT

domenica 2 agosto 2009

RIUNIONE CASETTE

MARTEDI' 4 AGOSTO ORE 09.00 PRESSO L'AULA PUCCI DEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA,
CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE APERTO A TUTTI CON ORDINE DEL GIORNO "CASETTE IN LEGNO A SAN LIBORIO".

mercoledì 22 luglio 2009

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Buonasera, sono la signora Pazzaglia, ho scritto altre volte sul vostro blog per denunciare i problemi del quartiere.
Io non ero mai stata d'accordo con le ronde di quartiere, anche perchè ci sono persone addette al controllo, che dovrebbero farlo. Ma forse a San Liborio ci servono anche le ronde.
Volevo informare che la notte dal parcheggio dell'autostrada che sta proprio sopra la mia abitazione e il mio terreno c'è un via vai di gente non troppo per bene che scende da lì, passa per campi e va a fare quello che tutti sanno. Hanno divelto reti, le saltano, le tagliano e da me se le sono anche portate via. Non le posso rimettere perchè i rovi e le sterpaglie dei terreni adiacenti a casa mia me lo impediscono. praticamente passano tutte le sere davanti casa mia! Ho chiesto ai carabinieri un controllo tempo fa perchè oltretutto nei campi adiacenti vengono i cacciatori di frodo la notte per i conigli e spesso fanno di casa mia il loro tiro al bersaglio. Mi è stato risposto che in campagna di notte non ci possono venire. Bene. Io chiedo a tutte le donne di San Liborio che si sentono in pericolo di unirci ed andare tutte insieme al Commissariato di zona a chiedere il porto d'armi. Dobbiamo esssere tante, solo così riusciremo a smuovere chi dovrebbe tutelarci. E pensare che il nostro caro sindaco vuole fare a tutti i costi anche le casette di legno per i rom e gli extracomunitari. Ben vengano le brave persone, ma quelle, chissà perchè, rimangono al loro paese di origine. La notte care signore, lo faremo noi il far west.
Sono stanca di vedere degrado, indecenza, arroganza ovunque. Ho bisogno di difendere me, la mia famiglia e il mio quartiere da tutto ciò che ci porta disagio e a volte disperazione.
Spero di leggere presto delle risposte alla mia proposta alle donne di san liborio.
Saluti.

lunedì 20 luglio 2009

NUOVO SMACCO PER SAN LIBORIO

IL VICE SINDACO VINACCIA INCONTRA I PREOCCUPATI RESIDENTI DI VIA GIOTTO FATTI OGGETTO IN QUESTI GIORNI DA FURTI AD ABITAZIONI........CI CHIEDIAMO:
E QUELLI DI SAN LIBORIO?
ANCORA UNA VOLTA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DIMENTICA I TROPPO PERIFERICI ABITANTI DI SAN LIBORIO CHE, DA MESI ORMAI, DENUNCIANO I CONTINUI FURTI E LA MANCANZA DI CONTROLLI NEL QUARTIERE.
COMPLIMENTI!

sabato 18 luglio 2009

IL COMUNE APPALTA LE CASETTE MA PETRELLI LI DIFFIDA

Continua il braccio di ferro tra comune e cittadini sulle casette di legno a S.Liborio.
L' amministrazione comunale, infischiandosene del parere dei cittadini di San Liborio, ha comunicato la ditta vincitrice dell' appalto "Ati Arch Legno ed Edil Casa 2000".
In tutta risposta, il consigliere Vittorio Petrelli ha doppiamente diffidato l'amministrazione comunale nel procedere ed ha inviato la documentazione, per conoscenza, alla Procura della Repubblica di Civitavecchia.
San Liborio non molla!!!!

lunedì 29 giugno 2009

REPLICA A NUNZI E REGINELLA

L' assessore all'urbanistica Nunzi, si ricorda di San Liborio solo per parlare dell'ormai evidente business delle "casette in legno" a San Liborio.
Lo fa dalle pagine del quotidiano "IL TEMPO" dove, arrampicandosi sugli specchi, parla della bontà dell'iniziativa dell'amministrazione del fare.

Evidentemente, l'assessore, non riesce a recepire i segnali che arrivano dai cittadini ed ormai dalla stessa maggioranza di governo, che non vogliono l'insediamento in legno a San Liborio, dando alternative molto piu' ragionevoli e vantaggiose per le casse vuote dell'amministrazione comunale.
All' assessore, sempre indifferente allo stato di abbandono di San Liborio, si unisce anche il consigliere Reginella che, non essendo molto informato, parla impropriamente dei concittadini che dovrebbero alloggiare in questi prefabbricati definiti, secondo lui, dai promotori della raccolta firme, come degli "zingari".
Se di "zingari" si è parlato, riguardava solo di un eventuale trasferimento di campi rom dalla capitale a Civitavecchia...quindi.......nulla a che vedersi con quanto dichiarato dal poco attento Reginella.


domenica 28 giugno 2009

NOVITA' PER VIA DEGLI ORTI DI SANTA MARIA

Finalmente a San Liborio qualcosa inizia a muoversi.
Grazie all’impegno del presidente della 2^ circoscrizione, Giancarlo Frascarelli, in sintonia con il Blog di quartiere, sono partiti, finalmente, i primi lavori per dare l’illuminazione alla zona a monte di Via Degli Orti di Santa Maria.
Si è iniziato con l’installazione provvisoria di un palo con dei fari che possa illuminare il lato più buio della via, così da cercare di porre rimedio all’annoso problema della mancanza di illuminazione pubblica, nonchè di sicurezza, denunciato da anni dai residenti.
I primi risultati raggiunti con il lavoro di coesione tra circoscrizione e blog (istituzioni e cittadini), possano essere d’esempio agli assessori alle manutenzioni ed alle opere pubbliche, totalmente estranei a San Liborio.

domenica 21 giugno 2009

mercoledì 17 giugno 2009

IL SINDACO EVITA L' INCONTRO CON I CITTADINI DI SAN LIBORIO PER LE CASETTE IN LEGNO

Ancora una volta il Sindaco evita di incontrare gli abitanti di San Liborio.
Nella nota stampa pubblicata sul giornale telematico Civonline.it,
il nostro dipendente Moscherini, con la solita arroganza,
dice, rivolgendosi ai cittadini, testuali parole:
"Possono raccogliere le firme che vogliono: il Tar darà ragione a noi"
Alla luce di quanto sopra dichiarato, ci chiediamo:
ma se l'arrogante Moscherini è così sicuro di avere ragione, perchè evita il confronto con i cittadini, suoi datori di lavoro?
Una cosa è certa......i cittadini di San Liborio non si fermeranno!!!

sabato 13 giugno 2009

RACCOLTE OLTRE 600 FIRME

SONO OLTRE 600 LE FIRME RACCOLTE PER CERCARE DI FERMARE LA REALIZZAZIONE DELLE CASETTE IN LEGNO A SAN LIBORIO.
LA RACCOLTA CONTINUERA' TRAMITE IL BLOG.
CONTATTACI ALL'INDIRIZZO MAIL ILFARODISANLIBORIO@LIBERO.IT , TI INVIEREMO IL MODULO DA FIRMARE E LE MODALITA' DI RICONSEGNA.
ILFARODISANLIBORIO VI TERRA' AGGIORNATI SULL' EVOLVERSI DELLA SITUAZIONE.
GRAZIE A TUTTI!

lunedì 8 giugno 2009

RISPOSTA ALLA NOTA STAMPA DEL SIGNOR CRUCIANI

CARO SIGNOR CRUCIANI, AUTONOMINATO PRESIDENTE DELLO PSEUDO COMITATO DI QUARTIERE,
LE RICORDIAMO CHE IL BLOG "ILFARODISANLIBORIO" NON HA COLORI POLITICI.
L'UNICO OBBIETTIVO DEL BLOG E' QUELLO DI RENDERE IL QUARTIRE, CHE LEI CREDE DI MONOPOLIZZARE, PIU' VIVIBILE.
SULLA QUESTIONE DELLE CASETTE IN LEGNO CI PERMETTA UNA SOLA COSA.
IN UNO DEI PASSAGGI DELLA NOTA STAMPA, LEI DICE: "SI TRATTA DI PREFABBRICATI DIGNITOSI E VIVIBILISSIMI E, ANZI, SE ME LA REGALANO IO CI VADO AD ABITARE MOLTO VOLENTIERI"!
ED ECCO LA NOSTRA PROPOSTA.....VADA LEI A VIVERE IN UNO DEI "DIGNITOSI PREFABBRICATI" E LASCI LIBERO L'APPARTAMENTO IN MURATURA A LEI ASSEGNATO.
CON QUESTO GESTO REALIZZEREBBE IL SUO SOGNO DI VIVERE IN UN PREFABBRICATO E, DAREBBE LA POSSIBILITA' AD UNA NUOVA FAMIGLIA DI POTERE VIVERE IN UNA CASA CON LA "C" MAIUSCOLA.

ILFARODISANLIBORIO

PETIZIONE POPOLARE

E' ANCORA POSSIBILE FIRMARE LA PETIZIONE PER BLOCCARE LA REALIZZAZIONE DI 40 MODULI ABITATIVI A SAN LIBORIO.
CONTATTACI VIA MAIL (ILFARODISANLIBORIO@LIBERO.IT) TI INVIEREMO LA PETIZIONE DA FIRMARE E CONSEGNARE SABATO 13/06 DALLE 10.00 ALLE 13.00 AL BANCHETTO NEI PRESSI DEL BAR DEL QUARTIERE IN VIA LABAT.

giovedì 4 giugno 2009

CASETTE IN LEGNO A SAN LIBORIO

SABATO 06 GIUGNO 2009, DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 19,00, DAVANTI ALLA FARMACIA DEL QUARTIERE SARA' ALLESTITO UN BANCHETTO PER POTER FIRMARE LA PETIZIONE PER BLOCCARE LA REALIZZAZZIONE DI 40 MODULI ABITATIVI IN LEGNO NEL QUARTIERE DI SAN LIBORIO.

sabato 30 maggio 2009

EUCALIPTI DI SAN GORDIANO

Il Team del Blog “IL FARO DI SAN LIBORIO”, in rappresentanza dei cittadini del quartiere, esprime piena solidarietà e vicinanza al comitato spontaneo degli abitanti del quartiere San Gordiano, che in questi giorni hanno organizzato una raccolta firme per cercare di fermare lo scempio dell’abbattimento degli eucalipti di Via Sterlizzi.
Con la presente, invitiamo tutti i civitavecchiesi ha recarsi presso il punto firma di Via Sterlizzi per dimostrare all’amministrazione che la città è ancora dei cittadini.

sabato 2 maggio 2009

ECCO PERCHE' LE CASE IN LEGNO A SAN LIBORIO NON SI DEVONO FARE

Sono almeno tre i motivi per non fare le case in legno a San Liborio.
Il 1° motivo, quello che sembra mettere d’accordo tutte le forze politiche d’opposizione, è la poca dignità che offrono questi moduli abitativi prefabbricati;
Il 2°, è che il quartiere di San Liborio non può più permettersi di ospitare ancora altri concittadini se prima non vengano realizzate le tanto attese opere di urbanizzazione e sociali (strade d’accesso, illuminazione pubblica,
marciapiedi, aumento capacità idrica, ufficio postale, incremento dei mezzi pubblici, posto fisso di polizia e centri di aggregazione);
3° motivo, il futuro del villaggio in legno.
Resterà a San Liborio per sempre?
In una recente intervista pubblicata sul quotidiano “Il MESSAGGERO”, il Sindaco Moscherini non ha dato risposte chiare sul futuro del villaggio.
La soluzione al gravoso problema abitativo, resta il sotterramento dell’ascia di guerra tra il Sindaco Moscherini ed il presidente dell’ATER Di Ludovico che in una nota stampa pubblicata dal giornale telematico “CIVONLINE”dava la disponibilità alla costruzione di alloggi in muratura “rispettando i tempi e di sicuro ad un prezzo minore”.
ILFARODISANLIBORIO, se non ci saranno auspicabili nuove soluzion, non resterà di certo a guardare e, sperando nell’appoggio delle forze politiche contrarie a questo scempio, si farà promotore di una petizione popolare che punti alla dignità delle persone e che salvaguardi il quartiere.

sabato 11 aprile 2009



IL TEAM DEL FARODISANLIBORIO,
AUGURA A TUTTI UNA SERENA
PASQUA.
15 APRILE ORE 18.00 PRESSO SALA PARROCCHIALE DI VIA LABAT (FRONTE TABACCHERIA), CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE APERTO CON TEMA "SICUREZZA A SAN LIBORIO".

martedì 7 aprile 2009

INCONTRO

MERCOLEDI' 8 APRILE, ALLE ORE 17.30 PRESSO L'AULA PUCCI, IL SINDACO INCONTRA GLI ABITANTI DELLA SECONDA CIRCOSCRIZIONE.

martedì 24 marzo 2009

BOLLETTA ETRURIA ......CI RISIAMO!!!!!!

La bolletta di Etruria (TIA) è aumentata del 35% per il 2009.
Per sopperire ai cronici buffi della multiservizi,la scorsa settimana la giunta Moscherini,ha dato il via libera al rincaro.Etruria sperpera ed i cittadini continuano a pagare.
Ricordiamo che il supermanager Lombardi sembra che riceva 20.000 euro mensili!!
Alla faccia di tutte le crisi!!!!
Ancora una volta i cittadini ringraziano il "supersindaco" Moscherini !!!!

martedì 3 marzo 2009

"Ma a che serve la segnaletica per la pulizia delle strade?"

E’ quanto si chiedono i cittadini, vista l’inutilità della segnaletica.
Da mesi gli operatori della multiservizi non rispettano orari e giorni riportati dalla segnaletica.
Tutti ricordiamo i primi mesi,quando squadre di vigili facevano stragi di multe nei confronti di cittadini che non rispettavano la segnaletica.
I cittadini che hanno sbagliato hanno pagato ma adesso, che Etruria non rispetta tali orari, da chi verrà multata?Il quesito lo rivolgiamo agli assessori competenti che speriamo, almeno in questo caso,diano risposte serie alla città.

COMUNICATO DELLA DESTRA CIVITAVECCHIA

SAN LIBORIO UN QUARTIERE DIMENTICATO

Palazzi, palazzi e solo palazzi è questo il biglietto da visita di un quartiere importante e densamente popolato come San Liborio. Un vero agglomerato urbano di periferia dove non esiste nulla di aggregativo per i suoi abitanti ad eccezione di alcune strutture sportive costruite e non ancora in uso e di una struttura prefabbricata adibita a Parrocchia; dove non esiste un centro di aggregazione per anziani, dove l’accesso è garantito per mezzo di tre strade, di cui due nuove, costruite in maniera tortuosa e pericolosa e spesso prive di illuminazione, come se gli acquirenti degli immobili non avessero pagato gli oneri di concessione edilizia (ex Legge Bucalossi): Ma in fondo che problema c’è? Basta fare promesse, promesse e ancora promesse, come per via degli Orti di Santa Maria. Tutte le giunte susseguitesi, da quella De Sio alla attuale, hanno fatto a gara nell’assicurare una illuminazione che ancora oggi manca. Promesse da marinaio, ma in fondo questa è una città di mare….
Si potrebbe dire, senza ombra di smentita, che San Liborio è veramente un quartiere dimenticato dagli uomini, dove pochi si ricordano del primo palazzo, nato all’epoca delle giunte Barbaranelli, che per anni è rimasto dimenticato privo di acqua, fognatura e di ogni altro più elementare servizio. Oggi la storia sembra ripetersi (come diceva Giovambattista Vico “corsi e ricordi storici”), e i cittadini si sono organizzati. Per autotutelarsi con le tanto vituperate ronde (da una certa politica radical chic), visto che la più elementare sicurezza è spesso negata: come ci hanno più volte detto gli stessi abitanti, è un evento vedere una macchina delle forze dell’ordine o addirittura vedere l’Etruria Servizi passare per pulire le strade.
Come partito crediamo dunque che a questi cittadini la politica debba dare finalmente delle risposte iniziando dall’ascolto, perché spesso le richieste degli abitanti sono elementari e di facile risoluzione con un aggravio sulle casse comunali limitato ed è per questo che sabato 7 marzo alle 15 saremo a San Liborio per continuare il nostro tour della città che, dopo il De Santis, ci porterà ancora ad ascoltare altri civitavecchiesi.
In un periodo in cui non esiste più una identità realmente politica riteniamo sia giunto il momento di parlare di politica della concretezza e non più di quella spesso troppe volte tanto chiacchierata.

La Destra Civitavecchia

sabato 21 febbraio 2009

“Ancora furti a San Liborio”

Nonostante la buona volontà di alcuni cittadini di San Liborio nel vigilare sul quartiere,questa notte i soliti ignoti hanno colpito in una abitazione di Via F. della Greca.
E’ del tutto evidente che la sicurezza del quartiere è fuori controllo.
Per quanto sopra, è decisione comune del Blog e del Presidente della 2^ circoscrizione, Giancarlo Frascarelli, di chiedere un incontro urgente con il Sindaco e le Forze dell’Ordine per cercare di dare risposte agli abitanti del quartiere ormai esasperati.

venerdì 20 febbraio 2009

ILFARODISANLIBORIO INTERVISTATO DA " RAI RADIO 1"

IL WEBMASTER DEL "ILFARODISANLIBORIO" ALLE ORE 16.10 DEL 20/02/2009 IN DIRETTA SU "RAI RADIO 1" PER DISCUTERE DELLA QUESTIONE RONDE PACIFICHE DI QUARTIERE"

REPLICA ALL' MPS

La “Ronda pacifica di Quartiere” non nasce per colpevolizzare nessuno, ma nasce come valido strumento di dissuasione nei confronti di malintenzionati italiani o stranieri che siano.
Come sottolineato nel precedente intervento le ronde, saranno solo munite di cellulare, per avvisare in caso di emergenza le Forze dell’Ordine, ed una torcia elettrica quindi, evidentemente, strumenti molto diversi da quelli usati dalle, inopportunamente nominate, ronde fasciste.

lunedì 16 febbraio 2009

“Cronaca di un normale quartiere abbandonato”

Nell’ ultima settimana, come anche ripreso da alcune testate giornalistiche locali,si sono verificati numerosi furti nelle zone alte del quartiere San Liborio.
Come segnalato nella prima decade del mese di Dicembre dal Blog, e dalla Seconda Circoscrizione,molte vie del quartiere,come Via degli Orti di Santa Maria, sono prive di illuminazione pubblica, situazione che mina la sicurezza dei cittadini.
Anche questa volta l’amministrazione comunale, troppa assolta nel continuare a vendere fumo con proclami di mega opere che non vedranno mai la luce, non ha stanziato un solo euro nel bilancio 2009 per San Liborio, lasciando ancora una volta il quartiere senza i servizi primari che una città occidentale dovrebbe offrire.
Alla luce di quanto sopra, vista l’immobilità e l’inadeguatezza del Sindaco, primo responsabile della sicurezza in città, non resta che organizzare delle “Ronde di Quartiere” armate solo di cellulare e torcia elettrica,per garantire ciò che non riesce a garantisce l’amministrazione comunale: un minimo di tranquillità ai cittadini del quartire!

lunedì 5 gennaio 2009

INCONTRO

SABATO 10 GENNAIO ALLE ORE 15.45 PRESSO I LOCALI DELL'ASSOCIAZIONE "CIVITAVECCHIA FUTURA" SITA IN VIA LABAT N.2,
IL CONSIGLIERE COMUNALE DELLA LISTA CIVICA "AMBIENTE E LAVORO"
VITTORIO PETRELLI, IN COLLABORAZIONE CON IL BLOG "ILFARODISANLIBORIO",
INCONTRA I CITTADINI DI SAN LIBORIO.

IDEA RADIO PARLA DI NOI