IL 1°BLOG CHE DA VOCE AL QUARTIERE.... FACCIAMOCI SENTIRE!
NOVITA' DAL QUARTIERE
ILFARO WEBTV
venerdì 6 novembre 2009
INTERROGAZIONE AL SINDACO DI ALCUNI CONSIGLIERI COMUNALI CIRCA LA LEGGITTIMITA' DELLA SEDE DELLO PSEUDO COMITATO DI QUARTIERE S.LIBORIO
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I N T E R R O G A Z I O N E
Al Sindaco
All’Assessore al Patrimonio
Con la presente siamo ad interrogarVi circa la legittimità che il Comune continui a sobbarcarsi il fitto di locali, di circa 100 mq., a S.Liborio, in considerazione che l’Ente a sua volta li ha concessi al Comitato di Quartiere denominato S.Liborio in presenza di atti ufficiali che ne decretano l’immediata cessione.
Infatti con nota del 03 maggio 2002 l’ufficio Patrimonio faceva rilevare all’allora Direttore Generale che, per effetto della Delibera n.696 del 28/11/2001, la Giunta Municipale, a seguito di richiesta di locali da parte della 2^ Circoscrizione, si era disposto lo sgombero dei locali occupati dal Comitato di Quartiere San Liborio e di proprietà dell’allora IACP, oggi ATER, concessi all’Amministrazione comunale con contratto di locazione Rep. n. 3632 del 12/02/1997 ad un canone mensile di circa 258,23 euro.
Quell’ufficio ha conseguentemente avviato il procedimento per l’esecuzione di quanto disposto dalla Giunta Municipale, invitando con nota prot. 41.350 del 13/12/2001 il Presidente del Comitato di Quartiere S.Liborio, a presentarsi entro 10 giorni dal ricevimento della stessa, presso l’ufficio scrivente, per concordare le modalità di riconsegna dell’immobile.
Il presidente, Sig. Umberto CRUCIANI non si è MAI presentato per le relative operazioni, e nei giorni successivi, per le attività poste in essere sono apparse notizie sulla stampa locale.
Questo Ufficio, ha informalmente notiziato l’Amministrazione Comunale, ricevendo disposizioni per soprassedere momentaneamente dell’attuazione dell’atto deliberativo in quanto erano allo studio soluzioni alternative.
Poiché la deliberazione è atto al quale va data esecuzione, e all’ufficio competente non sono pervenute notizie di eventuale intervenuta definizione di questione, il funzionario, Geom. Nello FLAMINI, chiedeva all’allora Segretario generale, Direttore generale di riferire in merito.
Tenuto conto che a tutt’oggi, e precisamente lo scorso settembre, è intervenuta una pubblica dichiarazione, sottoscritta da numerosi residenti del quartiere di San Liborio, che contestano la carica di “Presidente del quartiere” di cui il Sig. Umberto Cruciani si fregia perché, essendo una carica elettiva, dovrebbero esserci uno Statuto che regola l’attività di detto Comitato, un’ elezione che ne sancisca il designato nonchè tutte le eventuali figure istituzionali previste nonché la ratifica da parte della competente autorità. Tutti atti che non risultano presenti in nessuna sede.
Appare evidente che il Comune continui a sobbarcarsi oneri finanziari senza che ricorrano i principi della buona e sana amministrazione che dovrebbero sottendere ad ogni atto amministrativo.
Pertanto con la presente interroghiamo le S.V. su quali provvedimenti l’A.C. intende o ha già intrapreso perché si ristabilisca la legittimità degli atti in considerazione anche della recente dichiarazione del Dirigente al Servizio 7 – Sezione 1 Patrimonio e Demanio che con nota del 29/09/’09 dichiarava che “da tempo quest’ufficio ha predisposto una serie di iniziative che hanno portato e porteranno ad una rivisitazione delle numerosissime locazioni passive lasciateci in eredità dalle precedenti Amministrazioni, che ci permetteranno un forte risparmio in termini di economicità.”
Civitavecchia 6 novembre ’09 I Consiglieri Comunali di minoranza
Petrelli,Pierotti,Manuedda.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Si, probabilmente lo e
Posta un commento